Momenti felici di condivisione… dalla “fine del mondo”
VIAGGIO ANGENTINA-CHILE della Madre Generale Madre M. Cecilia Cordero
con le Consigliere Sr. M. Giovanna Magni e Sr. M. Antonella Castellani
24 luglio 2024 – 24 agosto 2024
Mercoledì 24 luglio 2024 partiamo da Genova per la missione argentino-cilena alla quale il Signore ci ha chiamato, accompagnando la Madre Generale M. Cecilia Cordero, per una conoscenza diretta delle nostre opere.
Giovedì 25 nel tardo pomeriggio atterriamo all’aeroporto di Buenos Aires e siamo festosamente accolte dalla Superiora Delegata H.na M. Viviana e dall’H.na M. Gloria che ci accompagnano alla comunità di La Plata.
Sin dal primo momento che abbiamo toccato il suolo argentino abbiamo colto il grande calore di questa terra.
Il giorno seguente, dopo una breve visita alla città di La Plata, incontriamo i membri della pastorale migrante nella parrocchia di Nostra Signora di Pompei e abbiamo così la possibilità di conoscere le loro dolorose e travagliate storie di vita. Ci sentiamo arricchite da tali esperienze e comprendiamo più direttamente la realtà dei migranti e quanto sia valida e importante l’opera di assistenza dell’H.na M. Gloria e di tutta la comunità.
Nella Parrocchia Sagrado Corazon de Los Hornos salutiamo il gruppo che lavora nella pastorale sociale “La Pentola”. Anche qui ascoltiamo le loro esperienze sull’attività di volontariato che svolgono: preparano un pasto caldo per circa 100/120 persone ogni sabato, coadiuvate dalla consorella H.na M. Silvana.
La visita a Santiago del Chile, dal 27 al 30 luglio, ci permette di avvicinare una nuova realtà scolastica e con la H.na M. Renza non solo vediamo l’ ampia struttura, ben corredata per le varie necessità didattiche, ma, dopo l’immancabile alza bandiera e l’Ave Maria recitata in italiano da due bambini, possiamo accogliere il saluto degli alunni e di tutto il corpo docente, riconoscenti per la nostra visita.
Assistiamo ad una rappresentazione, ben curata nei particolari, che ricorda alcuni momenti della vita del S. Fondatore.
Tornate a La Plata ci incontriamo in modalità online con l’Equipe del COCED e della pastorale educativa. Ciascuna di loro si esprime favorevolmente sul periodo formativo che solitamente hanno a La Cumbre: si sentono e diventano sempre più famiglia roscelliana, imparano ad affrontare insieme le varie problematiche pur con diverse ottiche secondo gli obiettivi dei vari collegi. Tutte hanno a cuore la politica per i minori e hanno accolto positivamente il testo proposto dall’Istituto che è stato arricchito con i contributi del personale specializzato e l’esperienza di ogni comunità; risulta anche proficuo il lavoro di rielaborazione del Patto Educativo Globale.
In un secondo collegamento conosciamo l’Equipe della Pastorale missionaria che, grazie alla collaborazione tra religiose e laici, ha realizzato tre progetti ponendo particolare attenzione alla formazione dei giovani che li vedrà coinvolti nei giorni 6, 7 e 8 settembre 2024 a Balnearia.
Dal 1° Agosto stiamo per alcuni giorni a Rosario da dove potremo raggiungere altre località e comunità scolastiche : Capitan Bermudez, Arroyo Seco, La Cumbre.
Ovunque riceviamo “ il benvenuto “ dagli alunni dell’infanzia, della primaria e della secondaria; le modalità sono diverse ma molto creative con rappresentazioni teatrali, corali e balletti che esprimono lo spirito roscelliano e cristiano col quale si stanno formando. Sempre, dopo aver visitato gli ambienti delle scuole, dialoghiamo con i membri dell’equipe dirigente, con i collegi docenti, ascoltiamo le loro esperienze positive e alcune difficoltà riscontrate nel lavoro; infine con cordiale ospitalità ci offrono un pranzo con cibi caratteristici da loro preparati.
Anche in questo momento abbiamo l’ opportunità di dialogare con il gruppo “ALMI” che si sente erede del nostro carisma trasmesso dalle prime consorelle che dall’ Italia sono giunte con grande
“ Spirito Missionario”.
Sabato 10 agosto partiamo per S. Jorge, ove la comunità religiosa e scolastica ci accoglie con piacere; da qui raggiungeremo anche Zenòn Pereyra, Balnearia e Santa Clara.
Momenti di preghiera, danze tradizionali con il poncho, saluti in italiano e “ Inni Nazionali” animano le nostre visite con i gruppi scolastici di alunni e docenti e conosciamo i vari laboratori dei progetti didattici.
A S. Jorge è intensa anche la pastorale del dolore e del lutto che accompagna individual- mente coloro che ne hanno bisogno.
Particolare è stata la grande festa del collegio Santa Clara che ha celebrato i 90 anni di presenza delle suore. Alla vigilia una numerosa partecipazione di alunni, ex alunni, docenti, ex docenti, famiglie rallegra con canti, balli e video la tradizionale cena con il piatto tipico del “riso alla fiorentina”. Il giorno seguente il Vescovo Mons. Pedro Torres Celebra celebra la S. Messa di ringraziamento per tale ricorrenza.
Martedì 20 agosto partiamo per La Plata.
Ci troviamo nuovamente con le consorelle che per prime ci avevano festosamente salutato, siamo contente di rivederle… ormai siamo di casa…qui c’è anche l’ infermeria per la degenza delle anziane:
è il tesoro della storia immacolatina!
Nella grande palestra della nostra scuola, allestita con vivaci colori, ci accolgono i bimbi e i ragazzi che, in onore delle ospiti italiane, eseguono tre danze caratteristiche. Si conclude la visita con vari incontri con l’ equipe dirigente, i docenti e i membri ALMI.
Nel pomeriggio di Venerdì 23 agosto Sr. M. Giovanna Magni e Sr. M. Antonella Castellani partono per l’Italia; la Madre Generale Made M. Cecilia rimane in Argentina per partecipare alle celebrazioni che si terranno in CHILE per il 70° anniversario della presenza delle Suore dell’ Immacolata.
E’ stata una missione impegnativa ma molto, molto arricchente per quello che ci hanno donato: spirito roscelliano, cultura argentina cilena, paesaggi naturalistici particolari, progetti pastorali e didattici personalizzati. Partiamo con il cuore colmo di numerose esperienze positive, ma specialmente quella di aver trascorso con tutti dei bei momenti comunitari. Ciò intensifica l’unione nel nostro amato Istituto.
Sentiamo viva riconoscenza per le Consorelle che per prime sono giunte dall’Italia in tempi ben diversi dai nostri, con enormi difficoltà ma tanto spirito di fede.
Hanno saputo incarnare e seminare il carisma roscelliano che con piacevole meraviglia abbiamo visto proiettato
nei collaboratori laici che guidano qui le nostre scuole.
A cura di : Sr. M. Antonella Castellani