Insegnaci a pregare
Vivere l’Anno della Preghiera
in preparazione al Giubileo 2025
Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio (Buenos Aires, 17 dicembre 1936), è, dal 13 marzo 2013[3], il 266º Papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma, è il primo papa proveniente dal continente americano. Appartiene ai chierici regolari della Compagnia di Gesù (Gesuiti) ed è il primo pontefice proveniente da tale ordine religioso. Ordinazione sacerdotale 13 dicembre 1969
Motto: “Miserando atque eligendo[1]“
Prestiamo l’orecchio del cuore a Colui che, nel silenzio, vuole dirci: «Io sono il tuo Dio: Dio di misericordia e di compassione, il Dio del perdono e dell’amore, il Dio della tenerezza e della sollecitudine.
Nella misura in cui questa Quaresima sarà di conversione, allora, l’umanità smarrita avvertirà un sussulto di creatività: il balenare di una nuova speranza…
…ogni persona nel mondo è mio fratello, mia sorella, e tutti componiamo la “sinfonia dell’umanità”, di cui Cristo è primogenito…
Celebrazione eucaristica trasmessa dalla RAI Radiotelevisione Italiana dalla Chiesa di San Francesco Albaro in Genova
I Magi hanno gli occhi puntati verso il cielo, ma i piedi in cammino sulla terra e il cuore prostrato in adorazione. Ripeto: gli occhi puntati…
Che cosa vuole insegnarci Gesù con questa parabola? Ci ricorda che dobbiamo tenerci pronti all’incontro con Lui.
“…è importante guardare al “principio e fondamento” da cui tutto comincia e ricomincia: amare….”
Stefano Massini recupera dai quotidiani di 5 anni fa la storia di un bambino palestinese di 18 mesi, in attesa di un trapianto di cuore. Ed è una vicenda tutta da ascoltare, che può diventare simbolo di un dialogo oggi all’apparenza impossibile.
Papa Francesco spiega che “essere Papa non significa perdere la propria umanità”. Al contrario, “essere Papa è anche un processo” in cui “si prende coscienza di ciò che significa essere un pastore”.